lunedì, agosto 25, 2008

Alcuni buoni motivi per andare in vacanza in Romagna

Premetto che le migliori vacanze della mia vita (escludendo il 5 stelle all-inclusive in Messico, naturalmente) sono state in altri mari: scogli, acque trasparenti, fatica per raggiungere le spiagge e ancora di più per lasciarle, insomma cose così. Per cui la prima volta che sono stata al mare in Romagna, 3 anni fa, mi sembrava un film, brutto. Tutti i luoghi comuni si erano addensati su di me, e notevolmente aggravati dal tempo niente affatto clemente (1 giorno di sole, l’ultimo, su 2 orribili settimane), dalle zanzare assatanate (mettevamo su lo zampirone prima ancora del caffè, la mattina), e dal fatto che quella Romagna è lontana dalla riviera dei divertimentifici. A essere precisi, questo ridente agglomerato di villette in pineta che è Marina Romea viene amichevolmente chiamato Marina Dormea, o, dal locale agente immobiliare, Marina Mortea. Per dire.

Ma quest’anno è andata diversamente. Ah sì sì. Saltiamo il capitolo bambini (“le spiagge sono attrezzate, l’acqua è bassa, praticamente ti dimentichi di averlo…”, signora mia) che pure ha un suo peso, e prendiamo un altro classico dell’estate: la prova bikini. Quando mi sono provata un costume, a Milano, volevo mettermi a piangere. L’omino del negozio mi ha buttata sotto la doccia solare – annessa al negozio – e mi ha prenotato un trattamentino coi fiocchi per settembre (“Da quanto hai partorito, bella? Ma ti rimettiamo in forma noi, ti rimettiamo…”. Giuro, testuali parole). Il costume, va da sé, non l’ho comprato. Ma ho vinto la mia prova bikini. Grazie alle vacanze in Romagna. Tah-dah!

Ci sono due cose mai abbastanza celebrate della Romagna: la prima è l’aspetto enogastronomico (meno eno, a dire il vero – posso abituarmi a tutto ma a quei vinazzi là no), la seconda è la gente. Cioè: si mangia divinamente e sulle spiagge (ehi, non sto parlando di Rimini, ripeto) sono tutti belli pasciuti. Una goduria. Addominali che protrudono, gravidanze appena sgravate e/o da sgravare prossimamente, parabordi dell’ammore, cosce matelassé: e io che mi sento praticamente una modella, e per festeggiare mi faccio una piadina crudo-squacquerone-e-rucola e birra media.

La cosa incide sull’umore, parecchio. Incide anche sul guardaroba, a dire il vero, perché piadina oggi piadina domani, grigliatina e pinzimonio, come dire, il giro vita va a farsi benedire. Però poi guardi la tipa sotto l’ombrellone di fianco, senti cigolare il suo lettino e torni beata.

Buon rientro!

9 commenti:

Isabel Green ha detto...

quest'anno mi è mancato il mare!mi rifarò l'anno prossimo!

copyman ha detto...

Mi sono goduto la lettura, as usual, però ho qualche resistenza a immaginarti in ambasce durante la prova bikini o con un vitino che - piade o non piade - sia diverso da quello di una vespa (e mi riferisco all'imenottero, non al ciclomotore ok?)

Un caro saluto
M

Anonimo ha detto...

Alcuni buoni motivi... piada e rivalsa sullo specchio. Un po' poco Giuli. Ben tornata, comunque.

Giuliana ha detto...

@ isabel green: coraggio, ti rifarai :)

@ copyman: come sempre troppo buono... è un po' che non ci si vede, neh? ;)

@ maurice: lo so, un po' pochino. stiamo parlando della romagna, eh, mica della costa smeralda! :D

Gallinavecchia ha detto...

Più o meno gli stessi pensieri che ho avuto io mentre i miei scarponi percorrevano i sentieri dolomitici e mi sentivo Claudia Schiffer al confronto dei teutonici sederoni che mi precedevano. Così, ogni polenta dei rifugi era mia, ogni portata in albergo non veniva mai rifiutata.
Da quando però ho rivarcato la soglia di casa sabato scorso mi si è accesa una lampadina tipo quelle di Archimede Pitagorico. Anzi, a ben guardare era una scritta al neon. C'è scritto DIETA! ;-)

Baci e ben ritrovata
Gallinavecchia

valewanda ha detto...

evviva la Romagna allora, mi sembrano ottimi motivi per andarci... sempre se si hanno bambini...

Francesca Palmas ha detto...

la prova costume è sempre una tortura...ma questa spiaggia romagnola mi sembra l'ideale per sentirsi belle, altro che rimini ;)

lemoni ha detto...

Ciao Giuli,

sono tornata anche io...e pensa che colpo quando ho visto la tua foto della orion airlines...io con quel modellino di aereo ci sono arrivata con marito e figlia fino a Minorca.84 pax pure noi in tutto con unsacco d'acqua sotto e una notevole cagarella - della serie ma non potevamo tornà in Puglia pure st'estate? Quindi arriva anche a Salerno? Buono a sapersi...un bacione

Gra

elena ha detto...

Io direi he comunque il motivo bambini è il numero 1, io, in qualsiasi altra spiaggia mi sento meno sicura.. poi sì, si mangi abene ovunque qui, anche nei bar.
poi siamo accoglienti!