lunedì, ottobre 18, 2010

Il mio ufficio fa le bolle. Scommetto che il tuo non è capace. Miniserie in 2 puntate. Seconda puntata

Riassunto della puntata precedente
Un omino del gas viene nel mio ufficio ad attivarmi l’utenza, ma manca un tappo di sicurezza, e quindi non se ne fa niente. Metto il tappo, richiamo l’A2A, arriva l’omino2. Costui mi cambia il contatore e mi riattiva la fornitura, ma quando provo ad accendere la stufa, dal contatore escono bolle di sapone. Il pronto intervento gas sistema il tutto, ma alla fine della visita gli omini 3 e 4 si accorgono di un’altra fuga, alla rete di casa, per cui chiudono di nuovo e mi lasciano ancora una volta al freddo e al gelo, ravvoltolata nel mio pile.

Ti metterei le mani in faccia
Chiamo la proprietaria dell’ufficio, che mi mandi l’idraulico. Dopo una lunga chiacchiera, signora mia, riesco a spiegarle che cosa è successo e lei si attiva. L’appuntamento con l’idraulico è per le 8 del mattino dopo.
Memore della scena con i trasportatori dell’Ikea, alle 8 sono in ufficio. Alle 9 mi si presenta omino 5. Ha l’aspetto e la loquela di un gormita, ma che fa?, deve sistemarmi il gas, mica ci devo parlare di filosofia.
Gli spiego il tutto, lui si mette al lavoro e riempie di schiuma tutti i tubi visibili. Poi spezza i sigilli e apre il gas.

“Ma scusi, ha aperto il gas?”
“E certo, se no come facevo a vedere se c’è una perdita?”
“Ma quelli dell’A2A hanno detto che lei doveva avere uno strumento apposta, che il gas comunque non doveva essere aperto”
“E io non ce l’ho. Posso andare in bagno?”
“…”
“…”
“Certo”

Va in bagno. Tira lo scarico. Non esce. Tira di nuovo lo scarico. Non esce ancora. Tira lo scarico per la terza volta. Esce. Meno male.
Torna al lavoro. Dopo un minuto rientra in bagno. Si chiude, tira lo scarico, esce.
Torna al lavoro. Dopo un minuto rientra in bagno. Si chiude, tira lo scarico, esce.
Torna al lavoro. Dopo un minuto rientra in bagno. Si chiude, tira lo scarico, esce.
No. Non ci vado. Non ci vado a vedere perché cavolo continua a tirare lo scarico.

“Signora”
“Sì”
“E’ tutto a posto. Ma la perdita è dal contatore, non dal tubo della rete di casa”
“E’ sicuro? Quelli del gas avevano detto…”
“Sì. Ho richiuso il gas”
(Ah, già, il sigillo divelto)
“Senta, c’è questo documento da compilare…”
“Non posso farlo io, lo porto al mio capo”
“Ok, ma quando me lo fa riavere? Qui fa freddo, e se non lo mando subito…”
“Lo porto al mio capo”

Exit omino 5.

Gli avrei messo le mani in faccia.

Tutti insieme appassionatamente
Il giorno dopo riesco a rientrare in possesso del documento che devo inviare via fax per poter richiamare l’azienda e farmi riallacciare il gas. Scopro, contestualmente, che il mio fax non dà la ricevuta, quindi non saprò mai se un fax è stato inviato correttamente. Inoltre, da un paio di giorni, Fastweb si ferma: a partire dalle 16.30 non c’è più linea, a volte ritorna e volte no.
Quindi io e Emanuela ci dividiamo: una pensa al gas, una alla connettività. E, dopo lunghe contrattazioni, entrambi ci danno appuntamento per la mattina dopo. Alle 8.

Alle 8 di venerdì c’è Flavia, in ufficio, dopo una notte insonne (se ne ha voglia la racconterà lei).
Io ricevo una telefonata assai confusa dall’omino F (quello di Fastweb), al termine della quale so che se succede una cosa devo chiamare lui, se ne succede un’altra devo chiamare il servizio clienti. Purtroppo non sono sicura di come abbinare i due casi.

Ma oggi è un altro giorno, e anzi un’altra settimana.
La stufa va, ma il pile ha sempre un ruolo centrale nel mantenimento del benessere di questa micro comunità. Qualcosa mi dice che dovremo deciderci a metterci i termosifoni. E vabbè.
E per il momento va anche la rete. Hai visto mai.

4 commenti:

M di MS ha detto...

Madonnina bbona!!!
Anche la mia telenovela continua: io i termosifoni li ho ma non vanno. Ho 20 gradi in casa.

P.S: sia io che Marito abbiamo trovato il tuo A. molto in forma!

Giuliana ha detto...

beh, 20 gradi in casa mi sembrano accettabilissimi. certo, se appena appena la temperatura fuori si abbassa...
p.s. A. mi ha detto. cenetta?

Flavia ha detto...

aridaje...se non funziona solo il wifi devi chiamare l'assistenza clienti, se non funziona tutta la rete, devi chiamare lui. ma forse era il contrario. ghhh..

Giuliana ha detto...

@flavia: eh, è questa incertezza che mi uccide :D