martedì, ottobre 19, 2010

Percezioni temporali

Domenica mattina.
Ci alziamo tardi, facciamo colazione tardi, ci docciamo tardi.

“Gabri, tira via i giochi che usciamo”
“Dove andiamo?”
“A pranzo con Lucia e Andrea”
“In che senso?”
“…?”
“In che senso a pranzo?”
“A mangiare, no? Mica c’è un senso…”
“Ah”
“Eh”
“Mitico! Si stanno accorciando le giornate! Ci alziamo, facciamo colazione, e dopo 5 minuti andiamo a pranzo. Mangiamo e dopo 5 minuti andiamo a cena. Uau!”

In effetti.

1 commento:

Serena ha detto...

Un mito! Quando prendono le nostre spiegazioni così alla lettera ci fanno veramente riflettere sulle nostre capacità di comunicazione. Ci sono tanti incisi che noi diamo per scontati che per loro non lo sono affatto. E' uno di quegli aspetti che adoro dell'essere genitore, l'essere sempre messi in discussione.