Che poi per me, che in generale non amo cucinare, è abbastanza singolare.
Singolare che ieri sera sia passata a fare una spesa essenziale perché poi dovevo cucinare una cosa particolare.
Singolare che abbia chiesto a mio figlio di farmi da reporter e scattare, prevedendo che con le mani sporche l’aifon ne avrebbe sofferto.
Singolare che lui mi abbia concesso la sua collaborazione a patto che gli concedessi un video della ricetta (“almeno qualche secondo, solo la presentazione se vuoi, ti preeego”) – ma la trattativa è ancora in corso.
Singolare, infine, che su questo blog così lontano dai fornelli presto si troveranno ben 3 (tre) post di fila che parlano di spignattamenti. A me.
Però l’anno scorso è stato quasi uno scherzo. Io, fedele alla mia linea, non ho spadellato ma ho ospitato con grande piacere Supermambanana. E insomma, ci siamo divertiti e abbiamo deciso di ripetere la cosa quest’anno.
Il giorno è il 31 gennaio, e ci sono delle regole (poche e semplici):
1. Pubblicare un post il 31 gennaio (possibilmente intorno alle 11, ma l’ora non è fondamentale) e chiamare il post “liberiamo una ricetta: (titolo della ricetta)”. Alla fine della ricetta si metterà la frase: “Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web“. Poi inserire il link del post sulla pagina http://www.mammafelice.it/2013/01/14/liberiamo-una-ricetta-edizione-2013/.
2. Chi ha un profilo Facebook è caldamente invitato a mettere per quel giorno come immagine del profilo il logo dell’iniziativa: il Keep calm and free a recipe su fondo rosso. (qui il link ad una delle pagine che creano “keep calm” http://www.keepcalmstudio.com/)
3. Quest’anno si vuole che l’iniziativa coinvolga più persone possibile. Pubblicizzatela, quindi, in anticipo sui vostri blog, su Facebook, su Twitter. Si propone gli hashtag #liberericette #freearecipe. Più gente aderisce, meglio è.
4. Non indicate in anticipo che ricetta posterete. Conserviamo l’effetto sorpresa!
5. Divertitevi!
Molto importante! Chi non ha un blog può chiedere di essere ospitato sulla pagina Facebook degli scambi di ospitalità (nella stessa pagina si può dare la propria disponibilità a ospitare).
Come deve essere il post? Il tema della ricetta è libero. Si suggerisce di arricchirlo almeno con una foto del piatto. Ma se non ce la fate non fa nulla.
Su, su, in cucina!
1 commento:
Corro a cucinare, grazie per aver postato l'iniziativa sul tuo blog, non la conoscevo!
Posta un commento